====== Guida alla configurazione di Hylafax/Gax su Ubuntu/Linux ======
Autore: **//Salvatore Comito//** \\ Ultima revisione: **//30/01/2012//** \\ \\
**Riferimenti**
http://wiki.ubuntu-it.org/Server/HylaFax \\
**Curiosità:**
Fax è un acronimo inglese per indicare Fac-simile, termine latino che vuol dire “quasi lo stesso” \\ \\
Questa semplice guida consente di installare e configurare un sistema per IL SOLO invio di
fax, secondo un sistema client/server, su una stazione di lavoro Linux basata su Ubuntu o
Debian.
Caratteristiche dei programmi installati: \\
* **Hylafax Server**, sistema di gestione professionale per l’invio e la ricezione (conpacchetty “getty”, non contemplati in questa guida) fax montato su una stazione Linux Server.
* **Hylafax client**, programma di invio Fax da installare su ogni macchina (comprenso il server se usato anche per l’invio di fax autonomamente) che vuole utilizzare il server fax
* **GFax**, interfaccia grafica per Linux per la gestione dei Fax. Va installato sia sul server (se lo si usa per l’invio dei Fax) che sugli eventuali client per l’invio dei fax
===== Installazione =====
Installare i pacchetti hylafax-server e hylafax-client, gfax:
* aprire un terminale
* loggarsi come root digitando il seguente comando e dando, alla richiesta, la password:
sudo -i
apt-get install hylafax-server hylafax-client gfax
===== Configurazione =====
1. Controllare il corretto collegamento del modem/fax. Digitare in una finestra di terminale
del server il seguente comando:
echo "ATDT123456789" > /dev/ttyS0
(oppure ttyS1, se il modem è collegato ad una seconda porta seriale)
Se il modem è collegato correttamente, le spie del modem si accendono.
2. A questo punto configurare Hylafax server digitando in una finestra di terminale del
server il seguente comando:
faxsetup
3. verranno poste una serie di domande in inglese. Alle più importanti delle quali va
risposto secondo le proprie esigenze, ovvero:
Country Code: 39
# Prefisso della nazione di appartenenza, in questo caso Italia
1
Area Code: 091
# Prefisso distretto telefonico, in questo caso Palermo
FAX Number: +39,02,1234567890 # Numero di telefono del fax, comparirà nei fax
trasmessi e in ricezione
Long DistanceDialingPrefix: 0
International DialingPrefix: 00
Local Identifier: "Società o nome di chi invia"
# Stringa
identificativa alfanumerica, comparirà nei fax trasmessi e in ricezione
RingsBeforeAnswer: 1
# Numero di squilli prima
della risposta
Hylafax porrà molte altre domande, le cui risposte possono tranquillamente essere lasciate
secondo le proposte di Hylafax stesso.
Per riconfigurare il modem, o aggiungerne un altro, è possibile digitare in una finestra di
terminale il seguente comando:
faxaddmodem
Aggiunta utenti
Per permettere l'uso di Hylafax, aggiungere gli utenti digitando in una finestra di terminale il
seguente comando:
faxadduser -p password nome_utente
Dove a nome_utente va sostituito con il proprio nome utente e password con la propria
password.
Comandi di controllo
Per controllare lo stato del server fax, in una finestra di terminale digitare il seguente comando:
faxstat -s
Per riavviare il servizio, in una finestra di terminale digitare il seguente comando:
/etc/init.d/hylafax restart
Salvare spazio su disco
Hylafax converte automaticamente tutti i file inviati in immagini postscript in una cartella di
sistema. Col tempo possono accumularsi molte immagini inutili. Per salvare spazio queste
immagini possono essere rimosse automaticamente impostando il programma “cron”. Per fare
questo seguire i prossimi passi.
Aprire con un editor di testo e i privilegi di amministrazione il file /etc/crontab e inserire il
seguente testo:
0 * * * * /usr/sbin/faxqclean
===== Ulteriori configurazioni e risoluzione problemi
Chiamate in Paesi Europei (Dialtone) =====
Molto spesso i modem/fax sono configurati per il mercato americano. In questi casi il
dispositivo, prima di effettuare la chiamata, attende il tono di linea continuo tipico della
telefonia statunitense. Non trovandolo non viene effettuata la chiamata.
Per risolvere questo problema, procedere come segue:
1. Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/hylafax/
config.ttyS0 cercare la seguente riga:
ModemDialCmd:
ATDT%s
2. Modificarla come nel seguente esempio:
ModemDialCmd:
ATX3DT%s
===== Problema PAGINE BIANCHE =====
Può accadere che le pagine che vengono inviate riportino solo l’intestazione (nome, numero
di fax, ecc.) ma che presentino una sordida pagina bianca invece che il contenuto che si voleva
inviare. La soluzione al problema è la seguente.
Aprire con un editor di testo (e i soliti permessi di amministratore) il file etc/hylafax/config:
gedit etc/hylafax/config
ed aggiungere alla fine del file:
Use2D:
no
===== Problema formato A4 =====
Hylafax ha un formato della pagina americano (letter) pertanto le pagine in formato A4 inviate
saranno tagliate in alto. Per ovviare a questo problema seguire le seguenti istruzioni.
Aprire un editor di testo con permessi di root e creare il file FaxModify in questa maniera:
gedit /var/spool/hylafax/etc/FaxModify
ed aggiungere la seguente riga:
FIXEDWIDTH="-dPDFFitPage"
CONFIGURAZIONE DI GFAX
A questo punto abbiamo terminato la configurazione di Hylafax.
Passiamo adesso a configurare l’interfaccia grafica “GFax” che ci consentirà di inviare fax in
maniera estremamente semplice.
La filosofia di fondo è che creeremo una stampante virtuale che sarà disponibile da qualunque
programma (OpenOffice, Acrobat, Firefox, ecc.) come una qualsiasi altra stampante.
Per realizzare questa opportunità, aprire un terminale e loggarsi come root. A questo punto
digitare in sequenza i seguenti comandi:
mkdir -m 777 /var/spool/gfax
cp -f /usr/lib/gfax/cups-gfax /usr/lib/cups/backend/
chmod 755 /usr/lib/cups/backend/cups-gfax
ln -sf /usr/lib/cups/backend/cups-gfax /usr/lib/cups/backend-available/cups-gfax
lpadmin -p Gfax_Facsimile_Printer -v cups-gfax:/ -m lsb/usr/cups-included/postscript.ppd -E
Per usare GFax come una normale stampante abbiamo però bisogno che sia avviato sempre. Per
evitare di dimenticarlo fare in modo che GFax si apra automaticamente ad ogni avvio di Linux.
Se si usa l’ambiete grafico Gnome 2.30 (o inferiori) basta aprire dal menù di avvio Sistema →
Preferenze → Applicazioni d’avvio e aggiungere una nuova voce dove inserire nel “nome”
la parola “fax” e nel comando gfax. \\
Fatto questo occorre avviare per la prima volta GFax.
Attenzione: il programma si apre e scompare immediatamente per posizionarsi nella barra in
basso (area di notifica) di Gnome o KDE (per avviarlo basta cliccare sulla icona con un fax in
basso a destra nella barra dis tato di gnome o kde o xfce)
Cliccare adesso sulla icona di Gfax selezionare dal menù “modifica” la voce “preferenze” e
settare come client “Hylafax”. \\
Subito dopo spostarsi nella sezione “Hylafax” (sempre in preferenze) e indicare l’indirizzo IP
del server Hylafax (se il server è lo stesso pc da cui si inviano i fac lasciare “localhost”) nonché
il nome utente e la password che è stata impostata nel server Hylafax (vedi sopra “aggiunta
utenti). Nella sezione “utente” scegliere le voci più consone alle proprie esigenze. Chiudere
e riavviare (in gnome 2.30, GFax si trova nel menù di avvio sotto la voce “Ufficio” assieme ad
OpenOffice). \\
**Avvertenza** \\
GFax ha bisogno di un’agenda con i numeri di telefono preimpostati per operare. Non è infatti
possibile inviare fax digitanto il numero di telefono “al volo”. E’ una cosa scomoda ma purtroppo è
così.
Naturalmente possono crearsi tante rubriche per quanti gruppi si vuole (es. amici, ufficio, parenti,
nemici, ecc.). Queste rubriche vanno create prima di inviare fax.
A questo punto tutto è pronto per l’invio di fax per esempio da OpenOffice. Dopo avere creato
o aperto un documento, selezionare “stampa” dal menù “file” e scegliere “GFac_simile_printer.