====== Container Systemd-nspawn con Ip statico ====== Autore: **//Fabio Di Matteo//** \\ Ultima revisione: **// 20/07/2024 - 18:46 //** // // Immaginiamo di dover avviare un container basato su systemd-nspawn cn un webserver o altro servizio tcp su un determinato ip statico. Il risultato finale è quello di raggiungere il nostro **container** all'indirizzo **192.168.31.10** alla porta 80 in questo caso. ===== Nel pc che ospita il container (pc reale) ===== Nel pc reale occorerà configurare come segue la rete. Ovvero occorrerà creare un file .network che si riferisca all'interfaccia di rete abbinata in automatico al nostro container quando avviato: **/etc/systemd/network/80-container-ve.network ** [Match] Name=ve-* Driver=veth [Network] Address=192.168.31.1/24 LinkLocalAddressing=yes DHCPServer=yes IPMasquerade=yes LLDP=yes EmitLLDP=customer-bridge Non dimentichiamoci di aprire le porte sul container tramite il file del container: **/etc/systemd/nspawn/fedora-web.nspawn** [Network] port=tcp:80:80 port=tcp:2222:2222 Il nome del file deve essere uguale alla cartella che continene la radice del container. ===== Dentro il container ===== Nel container invece creare la controparte come segue. Notare la compatibilità degli ip: **/etc/systemd/network/80-container-host0.network** [Match] Virtualization=container Name=host0 [Network] #DHCP=yes Address=192.168.31.10/24 Gateway=192.168.31.1 DNS=8.8.8.8 LinkLocalAddressing=yes LLDP=yes EmitLLDP=customer-bridge [DHCP] UseTimezone=yes