====== Installazione di un sistema desktop Archlinux completo ====== Autore: **//Fabio Di Matteo//** \\ Ultima revisione: **// 04/11/2019 - 08:46 //** // // Brevi e concisi appunti su come installare una distribuzione Arch e desktop Mate da zero. Come prima cosa mi sono procurato la lista dei pacchetti installati in un'altra macchina tramite il comando: pacman -Qqe > pkglist.txt voi che leggete potrete scaricarlo direttamente da qui: [[http://www.freemedialab.org/listing/mate-leggera/pkglist.txt|pkglist.txt]] ===== Scegliere mirror piu' vicini a noi ===== Conviene modificare ''/etc/pacman.d/mirrorlist'' per scegliere mirror più vicini e dunque più veloci. ===== Sistema base ===== Scaricare la iso di Arch e masterizzarla oppure copiarla in una pendrive ([[sistema:creare_supporto_installazione_usb_da_iso]]). \\ Una volta fatto il boot dal supporto rimovibile eseguire i seguenti comandi: \\ loadkeys it mount -t ext4 /dev/ /mnt pacstrap /mnt base linux linux-firmware genfstab -U /mnt >> /mnt/etc/fstab arch-chroot /mnt echo "myhostname" > /etc/hostname ===== Installazione Grub per sistemi BIOS ===== mkinitcpio -p linux pacman -S grub grub-install --target=i386-pc /dev/sdx grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg (al posto di sdx il la vostra partizione ex: /dev/sda4) ===== Installazione Grub per sistemi UEFI ===== Se si disposne di cpu intel installare il pacchetto **intel-ucode** . Creare una partizione fat32 di almeno 550mib con il flag boot abilitato. La partizione verra' montata in /boot . pacman -S efibootmgr mkinitcpio -p linux pacman -S grub grub-install --target=x86_64-efi --efi-directory=/boot --bootloader-id=grub grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg (al posto di sdx il la vostra partizione ex: /dev/sda4) Montare inoltre la partizione di boot in fstab. Un esempio potrebbe essere il seguente (usare ''blkid'' per mostrare gli uuid): UUID=2084-E8A0 /boot vfat defaults 0 0 UUID=8ecb925e-7c4c-42a9-971b-85837aac3f24 / ext4 rw,relatime,data=ordered 0 0 UUID=0511b993-1402-4c30-b6cc-4b5302c9b5f7 swap swap defaults 0 0 ===== Configuriamo il vero sistema ===== Usciamo dall'ambiente chroot digitando ''exit'', dopodicche riavviamo il sistema. Se tutto è andato bene si dovrebbe avviare il sistema appena installato e dovremmo poterci loggare come root senza password. \\ Impostiamo la password di root con ''passwd'' e procediamo alla creazione del primo utente: useradd -m -G users -s /bin/bash myuser Dove users è il gruppo di appartenenza e myuser è il nostro utente. ===== Localizziamo il sistema ===== echo "it_IT.UTF-8 UTF-8" >> /etc/locale.gen locale-gen timedatectl set-timezone Europe/Rome localectl set-locale LANG="it_IT.UTF8" localectl set-keymap --no-convert it localectl --no-convert set-x11-keymap it pc105 grp:alt_shift_toggle ===== Configuriamo momentaneamente la rete, in seguito installeremo Network Manager ===== ip addr flush dev ip addr add 192.168.1.11/24 dev ip link set up ip route del default ip route add default via 192.168.1.1 dev echo "nameserver 8.8.8.8" > /etc/resolv.conf echo "nameserver 8.8.4.4" >> /etc/resolv.conf oppure: systemctl start dhcpcd.service echo "nameserver 8.8.8.8" > /etc/resolv.conf echo "nameserver 8.8.4.4" >> /etc/resolv.conf ===== Wifi ===== Per connetterci tramite wifi possimo utilizzare lo script ''wifi-menu'' ===== Installiamo lista pacchetti ===== pacman -S - < pkglist.txt ===== Abilitare i servizi ===== systemctl enable lxdm systemctl enable NetworkManager.service systemctl enable org.cups.cupsd.service systemctl enable ntpd.service systemctl enable ntpdate.service ===== Abilitare l'utente a eseguire comandi da root con sudo ===== Nell'ottica del sistema desktop potrebbe essere utile abilitare l'utente a eseguire comandi di root tramite sudo. In questo caso permettiamo all'utentedi eseguire comandi di sistema senza la richiesta della password. **Fortemente sconsigliato in ambiti diversi dal desktop personale** Da root impartire: echo "mioutente ALL=(ALL) NOPASSWD: ALL " >> /etc/sudoers